Povera, piccola,ingenua, Austriaca.
Ha lo sguardo disilluso di chi cerca il proprio posto, ma invano: lo sa anche lei che quei corridoi non sono più la sua casa.
Così giovane e abbandonata al suo destino; scivola da un abito in seta ad uno di piume mentre il marito, di notte, le volta le spalle.
Allora alza lo sguardo al soffitto broccato e sospira. Si sente perduta.
«Piccola regina con i tuoi vent’anni
Rispetto per la gente in te non è palese
Perciò tornerai dritta al tuo paese»
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